E' arrivato anche per le apprezzatissime Citroen C4 Picasso e Grand C4 Picasso il momento di rinfrescare l'immagine e rifarsi un look sempre con un occhio al restyling degli interni dal punto di vista tecnico. E così la casa automobilistica francese punta su inserti estetici moderni e l'utilizzo della tecnologia micro-ibrida diesel e-HDi.
Si tratta del meglio sul mercato, dal momento che per il gruppo PSA parliamo dell formula di riduzione dei consumi e delle emissioni più evoluta che ci sia. Partendo dall'estetica, si nota innanzitutto la scelta del nuovo logo Citroen composto dal rifacimento del classico “Doppio Chevron” apposto sia sulla calandra che sul portellone.
Ci sono poi i loghi sui coprimozzi delle ruote, al centro del volante e infine ce n'è uno posizionato in bella mostra sul telecomando di apertura. Insomma in modo da ricordarvi e mostrare a tutti a quale scuderia appartenete. Sempre riguardo gli esterni, la Citroen ha preferito andarci leggera puntando al nuovo paraurti anteriore (il medesimo per Citroen C4 Picasso e Grand C4 Picasso): dispone di proiettori diurni a LED sotto il gruppo ottico principale.
Ci sono poi gli indicatori di direzione bianchi e la scelta di un contorno scuro inserito attorno ai fari posteriori, anche se va specificato che questa modifica riguarda unicamente la C4 Picasso. Infine belle le maniglie esterne cromate. Per quanto riguarda gli interni, invece, stupiscono in positivo i nuovi rivestimenti adottati per l’allestimento Exclusive.
Citroen C4 Picasso e Grand C4 Picasso dispongono da ora della nuova versione micro-ibrida a gasolio e-HDi. La potrete avere se sceglierete il propulsore 1.6 HDi 110 FAP, unito al cambio manuale pilotato CMP-6. La tecnologia di questo motore micro-ibrido dispone del dispositivo Stop&Start (congegno che spegne in automatico il motore ogni volta che vi fermate anche per una minima pausa al semaforo o a un ingorgo per poi farlo ripartire semplicemente accelerando: una tecnologia che consente di abbattere consumi ed emissioni).
Si tratta di un dispositivo di seconda generazione che può fare affidamento su un alternatore reversibile in grado di sprigionare 2,2 kW (3 CV), con elettronica integrata. Basti pensare che grazie all'impiego di una cinghia è in grado di far ripartire il vostro motore in soli 400 ms. In poche parole non vi accorgerete nemmeno di averlo spento. Ma in termini di emissioni, e soprattutto di dispendio di carburante, la differenza la noterete eccome.
Video: Citroen C4 Picasso: motori ed esterni
Video nuova Citroen C4 Picasso