Non solo Nissan ma soprattutto Nissan. La casa giapponese è una delle più attente alla nuova strada che ha intrapreso il mercato automobilistico internazionale e sta spingendo forte affinchè le proprie vetture guardino proprio in questa direzione con un programma chiamato Ninnan Green Program 2016. Si tratta di un programma che guarda ai bassi consumi e alle zero emissioni con una ricerca che secondo i programmi nell'arco dei prossimi sei anni dovrebbe dare vita a un nuovo parco auto che potrebbe davvero dominare il settore.

D'altra parte le risorse investite in questo campo da Nissan sono ingenti, e questo vuole dire che la casa giapponese crede molto nelle potenzialità del settore ecologico. D'altra parte i numeri parlano da soli: Nissan ha deciso che produrrà qualcosa come 1,5 milioni di auto elettriche entro il 2016, una vera e propria invasione verde per il mercato che fa capire quanto la casa giapponese creda in questo campo.

Ma la ricerca ecologica non si ferma al fatto che le auto prodotte saranno a consumi ed emissioni zero: Nissan si sta impegnando affinchè ciò avvenga a partire dagli stabilimenti stessi, con una riduzione generale dell'impatto ambientale a livello di produzione che inizia proprio dalle fabbriche e finisce con le automobili.

Carlos Ghosn, presidente di Nissan e Renault: “Sempre più consumatori chiedono prodotti in linea con i loro valori, inclusi veicoli commerciali e vetture con un basso tasso di emissioni di anidride carbonica. Allo stesso tempo, stiamo cercando di sfruttare le tecnologie per rendere i nostri stabilimenti più ecologici e più efficienti. Nissan intende offrire il proprio contributo alla creazione di una società sostenibile, per il bene del pianeta e per ottenere un vantaggio competitivo significativo e un fattore di differenziazione strategico nel settore industriale internazionale”.

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