La lotta tra nuove vetture, soprattutto quelle per la città, è ormai tutta improntata al risparmio di carburante. E allora non sorprende più di tanto che anche Daihatsu guardi in questa direzione, nonostante la casa automobilistica abbia già annunciato l'abbandono del mercato europeo entro il 2013.

Le ultime ricerche della casa automobilistica giapponese sono tutte rivolte ai bassissimi consumi. In questo senso costituisce un vero primato l'essere riusciti a mettere a punto l'“e:S Technology” (per energy Saving) che potrebbe davvero portare la prossima citycar ultracompatta in uscita a settembre a conquistare una grossa fetta di clienti.

Non è ancora dato sapere come si chiamerà la nuova vettura, ma si sa per certo che sarà una nuova city car sul genere di Daihatsu Cuore. Ciò che più interessa al momento non è tanto il suo nome quanto ciò che è in grado di offrire.

E parliamo di dati secondo cui potrete avere un consumo medio di 30 km/l. Il consumo combinato è il risultato del ciclo di test giapponese JC08, diverso da quello europeo, quindi i dati da noi potrebbero essere leggermente inferiori. Ma si tratta comunque di un risultato eccezionale.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla ricerca dei tecnici Daihatsu che sono riusciti a realizzare la tecnologia “e:S” su tre diversi aspetti fondamentali.

Parliamo di efficienza del motore migliorata grazie all’aumento del rapporto di compressione da 10,8:1 a 11,3:1. C'è poi l'aspetto da non sottovalutare della nebulizzazione ancora più fine degli iniettori di benzina. Infine indispensabile la presenza del sistema i-EGR del ricircolo dei gas combusti tramite controllo degli ioni.

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