Consumi ridotti, cambio automatico, linee caratterizzate e dotazioni di serie particolari sono le caratteristiche peculiari della nuova nata Daihatsu, la Cuore Hiro, una city car lunga meno di tre metri, perfettamente comoda per le strade cittadine e trafficate e i piccoli parcheggi. Scattante, comoda e con le quattro porte che si aprono a 90°, la Cuore è dotata di sospensioni a ponte, semirigido e molle elicoidali; l'ABS non è solo, ma abbinato al ripartitore di frenata, ha due airbag anteriori di serie e il piantone dello sterzo e il pedale del freno collassabili in caso di impatto frontale.
Sotto il cofano, la piccola cittadina monta un motore da 69 CV, forte di una coppia massima di 94 Nm a 3.600 giri/minuto. Con il cambio automatico della nostra Cuore Hiro si toccano i 150 km orari di velocità massima e si accelera da 0 a 100 km/h in circa 14 secondi, ma prestazioni migliori (accelerazione in 11 secondi) si possono avere sulle versioni con cambio manuale. La Cuore garantisce anche emissioni particolarmente ridotte grazie ad un evoluto catalizzatore intelligente, per cui raggiungono 104 g/km di CO2, che però salgono a 129 g/km sulla nostra Cuore Hiro con cambio automatico.
Per essere un’auto a benzina, la Cuore con il suo motore 3 cilindri 12V di 998 cc e 69 CV di potenza (lo stesso di Toyota Aygo, Citroen C1 e Peugeot 107) scatta che è un piacere e consuma pochissimo. Nei tratti extraurbani la Cuore 1.0 con cambio manuale consuma appena 3,8 litri/100 km.
Il connubio dimensioni e leggerezza produce risultati straordinari: il raggio di sterzata è di appena 4,2 metri con pneumatici da 13 pollici (sulla Hiro sono però da 14" e il raggio sale a 4,5 metri). Per quanto riguarda i prezzi, la Cuore 1.0 Hiro con cambio automatico costa 10.441 Euro (IPT inclusa), col normale manuale a 5 marce si può avere ad appena 9.041 Euro.
Video: Presentazione Daihatsu Cuore Hiro
Video: Daihatsu Cuore Hiro in citt???