A dispetto delle ultime notizie dopo l'uccisione di Bin Laden che parlavano di un calo del prezzo del petrolio, arrivano notizie poco confortanti circa il prezzo del carburante che ormai in tutta Italia, da Nord a Sud, ha raggiunto livelli di guardia che rende davvero proibitivo fare un pieno alla propria vettura.

Insomma dopo la Puglia si può dire che ormai la benzina in tutta Italia costa oltre 1,6 euro al litro. Il prezzo riguarda i distributori TotalErg, dove è stato applicato dai commercianti ai listini un aumento di 1 centesimo al litro.

Stessa cosa accaduta alla Esso e stessa cosa accaduta alla Q8, dove il rincaro è stato solo, si fa per dire di 0,5 centesimi al litro. Si tiene fuori dal gruppetto degli aumenti per il momento unicamente Eni che va controcorrente e decide di abbassare di 2 centesimi al litro il gasolio.

Come detto però è la Puglia la regina del prezzo della benzina con una maglia nera molto poco onorevole: nella regione del Sud è record di prezzi per la benzina con 1,643 euro/litro.

Si può parlare di record assoluto dunque per i prezzi della benzina che oscillano nel nostro Paese tra gli 1,583 euro al litro a 1,601 euro al litro. Leggermente meglio va il diesel che va tra 1,479 euro al litro di Eni all'1,501 euro al litro di TotalErg.

E così l'unica arma che resta in mano ai consumatori è quella di prendere l'automobile il meno possibile, e soprattutto in fase di acquisto di puntare sulle vetture che con motori all'avanguardia e con vari accorgimenti riescono a ridurre i consumi di carburante al minimo. Se non si può pagarla poco, almeno se ne consumi poco.

Video diminuzione rezzo benzina: Giuliano Ferrara