Non si conoscono ancora le date, ma sembra ormai certo che lo sciopero di dieci giorni paventato dai benzinai nei giorni scorsi alla fine si farà. Sciopero che virtualmente è già iniziato da diversi giorni, almeno nelle percezioni dei cittadini.

Il doppio effetto della minaccia dello stop, incrociato al blocco dei tir che ha bloccato i rifornimenti dei distributori, ha causato la paralisi in molte città dei mezzi di trasporto. La minaccia dello sciopero nei giorni scorsi, con date ancora da definirsi infatti, ha provocato la corsa al rifornimento dei cittadini italiani, che in poche ore hanno formato code chilometriche ai benzinai e che ha portato all'esaurimento del carburante.

Carburante che poi i benzinai non hanno potuto nuovamente ottenere a causa del blocco tir, con la conseguenza che in molte città ci sono distributori chiusi da giorni con milioni di automobili a rosso fisso che centellinano gli spostamenti per non finire a secco.

Ma per chi lavora con l'automobile si tratta di una scelta difficile da fare. La speranza è che lo sciopero di dieci giorni, oltre a essere diviso in diverse tranches, avvenga dopo che i distributori abbiano nuovamente fatto il pieno di carburante, in modo da dare un po' di respiro agli automobilisti italiani.

Una situazione drammatica che per il momento non sembra lasciar intravedere alcuna via d'uscita, almeno fino a quando non si conosceranno date certe e modalità dello sciopero. Faib e Fegica aderiranno allo sciopero di dieci giorni, contro le liberalizzazioni decise dal governo Monti:  ‘I gestori confermano la proclamazione di un pacchetto di 10 giorni di sciopero degli impianti di distribuzione carburanti, sia sulla rete ordinaria che su quella autostradale, la cui articolazione sarà successivamente definita per evitare di aggravare l’attuale stato di forti tensioni e disagio sociale’.

Sciopero benzinai: video 2012

Sciopero benzinai: video date