• Mercoledì 25 Gennaio 2012 alle 16:45
Sciopero benzinai: 2012, dieci giorni di stop

Tanto vale prepararsi al peggio. I benzinai sono sempre più convinti dello sciopero per protestare contro il Governo. E le intenzioni sono proprio di arrivare a uno stop di addirittura dieci giorni. Anche se ci sono buone possibilità che i dieci giorni non siano consecutivi. Primo perchè sarebbe illegittimo, secondo perchè si arriverebbe all'effetto contrario di indispettire la clientela che si sentirebbe eccessivamente danneggiata in proporzione all'importanza e ai diritti dei protestanti.

Ciò che ancora non è chiaro è quando questo sciopero avrà inizio e soprattutto che modalità avrà. Per il momento l'effetto panico sta comportando lunghe file ai distributori e la chiusura degli stessi per esaurimento delle scorte. Perchè al paventato sciopero maxi dei benzinai, si sta inevitabilmente sommando quello dei tir, con difficoltà di rifornimento degli impianti.

Insomma la situazione non è delle più rosee e la sensazione è che inevitabilmente ci attendono diverse giornate di agitazione e di contrattempi, soprattutto per coloro i quali utilizzano l'automobile per lavoro e necessitano di frequenti rifornimenti.

Faib e Fegica nella giornata di ieri hanno diramato il seguente comunicato che spiega nel dettagli i termini della vicenda e le loro intenzioni: “I gestori confermano la proclamazione di un pacchetto di 10 giorni di sciopero degli impianti di distribuzione carburanti, sia sulla rete ordinaria che su quella autostradale, la cui articolazione sarà successivamente definita per evitare di aggravare l’attuale stato di forti tensioni e disagio sociale”.

Una decisione che appare inevitabile alla luce di quanto detto negli ultimi giorni: “E’ la decisione assunta dal Coordinamento Nazionale Unitario dei gestori di Faib Confesercenti e di Fegica Cisl -si legge in una nota- per denunciare la mancata liberalizzazione della distribuzione carburanti da parte del Governo e sostenere il Parlamento a varare una vera riforma per liberare il settore dal controllo assoluto dei monopolisti petroliferi e consentire prezzi dei carburanti più bassi su tutta la rete distributiva”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato nè utilizzato per inviarti email *



Clicca qui sotto per confermare che sei una persona:

Cancel reply
T2 = 0,0000
T3 = 1.611,3281
T4 = 1.611,3281
T5 = 1.611,3281
T6 = 1.611,3281
T7 = 1.611,3281 > 7446,955 > 7446,939