Continua l'iniziativa di sconto carburante "Riparti con Eni", che assicura un ribasso dei prezzi di 20 centesimi su benzina e diesel e che consente agli automobilisti interessati di godere di un notevole risparmio dal sabato alle 13 al lunedì mattina alle 7.

Una iniziativa che inevitabilmente sta riscuotendo molto successo, soprattutto tra quegli automobilisti che con un pieno riescono a viaggiare per tutta una settimana e che dunque in questo modo a fine mese hanno risparmiato un bel po' di euro. Certo un'iniziativa meno attraente per coloro i quali percorrono pochi chilometri alla settimana.

Ma comunque una spia importante della direzione verso la quale stanno andando i gestori, che hanno compreso come il calo dei prezzi comporta un maggior consumo e quindi alla fine un guadagno per le pompe di benzina. I dati parlano da soli 5 milioni di clienti hanno mostrato interesse per l'iniziativa, e basta osservare le code ai distributori durante il weekend per capire che l'iniziativa ha successo. La crisi che colpisce il mondo dell'auto non si limita alla benzina ma anche alla vendita di auto.

"Siamo quasi al collasso - Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto -. Allarme rosso anche per le prenotazioni che sono ai minimi storici. I saloni sono vuoti, mancano i clienti privati e le aziende, tutti presi ad affrontare tasse, licenziamenti, aumenti esponenziali di costi. Rammento che lo scorso anno è stato terribile per il nostro comparto. Il 2011 è stato il primo anno dove si è andati sotto i 2.000.000 di auto immatricolate. E 2.000.000 è il numero ritenuto minimo per la sopravvivenza della filiera degli autoveicoli italiana che, lo ricordo ancora, occupa 1.200.000 persone".

Riparti con Eni aderenti: video spot