Nissan ha già pronta la vendita della seconda generazione della Qashqai, un Suv il cui successo è andato al di là di ogni aspettativa e che è quasi diventato un marchio.

Come ha confessato il marchio giapponese, è l'auto più important e degli ultimi 20 anni, con vendite totali dal suo lancio nel 2007 di due milioni di unità, il doppio di quanto essi stessi avevano etichettato come obiettivo prima di metterlo sul mercato.

Crossover è la parola che è stata creata per definire questo tipo di SUV, pensato e progettato per l'uso su strada e perfino urbano nel caso di molti clienti.

Ora, la seconda generazione, senza allontanarsi dalla filosofia iniziale e mantenendo il prezzo competitivo del suo predecessore, è un salto di qualità in molti modi. Leggermente più lunga, più larga e più bassa, fornisce un'immagine evoluta, giustamente, che avviene anche per essere più aerodinamica.

La forma a V sul cofano dà un aspetto di forza e sarà un segno distintivo per i futuri veicoli Nissan. E questa maggiore robustezza è rafforzata anche con passaruota più pronunciati che definiscono una linea più attraente e moderna rispetto al modello estetico troppo discreto che sostituisce.

Il cruscotto ora è sede di un grande display multifunzione per controllare le numerose strutture. In termini di spazio, il tronco è degno di nota. Ben 430 litri e, grazie al gioco che supporta la copertina di un doppio fondo falso possono essere configurati in 16 modi.

Ancora nessun divano posteriore scorrevole e solo cinque posti. Per andare ai sette, si dovrà aspettare un XTRAIL completamente trasformato. Rispetto allo spazio per i sedili posteriori, si guadagna leggermente nello spazio disponibile per le gambe.

Nuova Nissan Qashqai 2014: seconda generazione, nuovi pregi

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