L'Audi S5 è nata per competere direttamente con la Serie 3 Coupé di BMW e con la AMG di Mercedes. Innanzi tutto a partire dall’estetica: il design è ideato da Walter de’ Silva al centro stile Audi rileggendo in chiave moderna i modelli degli anni ’80. Rispetto alla A5, dalla cui linea deriva, la S5 si differenzia tra l’altro per la verniciatura della calandra, per i paraurti anteriori e posteriori e per il disegno della griglia della presa d’aria centrale. Una volta nell’abitacolo si possono scegliere tre diverse modalità: comfort, dynamic e auto. Nella funzione dynamic il cambio a doppia frizione esegue la cambiata ad un regime di giri più alto, sfruttando quindi maggiormente ogni singola marcia; quello comfort và da sé che ha un’erogazione più tranquilla, mentre nella modalità auto si regola a seconda della guida.

La S5 monta un otto cilindri a V da 4.163 cc di recentissima progettazione, capace di sviluppare una potenza di 354 cavalli a 7000 giri al minuto e generare una coppia massima di 440 Nm a 3500 giri al minuto. Le prestazioni sono notevoli: un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in 5,1 secondi, mentre si impiegano 19,1 secondi per toccare i 200 Km/h. La velocità finale è autolimitata a 250 km/h.

Il nuovo S Tronic a doppia frizione garantisce minori tempi di cambiata, riducendo i tempi morti fra l’inserimento delle marce, grazie al sistema delle due frizioni per cui, mentre una sta lavorando con la marcia in uso, l’altra “tiene pronta” quella a venire, superiore se si sta accelerando, inferiore se decelerando. Il volante attivo e gli ammortizzatori a smorzamento controllato garantiscono sempre un’eccellente guidabilità, mentre l’ASR e l’ESP garantiscono stabilità sull’asfalto.

Video: Audi S5 su strada

Video: Test Audi S5