In tempi di ecologia e verde, Fiat arricchisce la sua offerta di vetture alimentate a GPL e benzina con la commercializzazione di Punto Classic GPL e Idea GPL. I due modelli si vanno ad aggiungere a Panda, Grande Punto e Bravo, già disponibili con la doppia alimentazione.

La Punto Classic GPL adotta il motore 1.2 da 60 CV ed è proposta, al momento del lancio, nell'allestimento Active con un prezzo di listino di 12.000 euro per la versione a 3 porte e di 12.700 per quella a 5 porte. Equipaggiata con il motore 1.4 da 77 CV, la Fiat Idea GPL è proposta negli allestimenti Black Label e Black Energy che costano rispettivamente 17.000 euro e 18.200 euro.  Questi due modelli Fiat alimentati a GPL possono beneficiare dell'incentivo governativo sino a 2.000 euro, grazie ai ridotti livelli di emissioni di CO2: infatti, la Punto Classic GPL fa registrare 116 g/km, mentre il valore dell'Idea GPL è pari a 120 g/km. La commutazione tra i due carburanti avviene non solo automaticamente in caso di esaurimento del GPL, ma è anche in ogni momento a discrezione del guidatore grazie ad un semplice interruttore integrato in plancia a bordo vettura.

Un’altra novità di Casa Fiat è che oltre la variante a GPL, la gamma della Bravo si amplia ancora con l'introduzione del motore 1.6 Multijet da 90 CV, evoluzione dell'1.6 Multijet da 105 CV. Rispetto a quest'ultimo, e pur non disponendo del filtro antiparticolato, il nuovo propulsore migliora i consumi del 6 % scendendo da 4,9 a 4,6 litri/100 km, mentre le emissioni di CO2 diminuiscono del 7 % abbassandosi a 120 g/km. La Fiat Bravo 1.6 Multijet da 90 CV rientra quindi nel piano incentivi statali alla rottamazione