Ottobre è il mese dell'arrivo delle concessionarie dell'elettrica Nissan Leaf. Una vettura coraggiosa che dimostra la volontà di guardare sempre un po' più in là della casa automobilistica giapponese che entra a piedi uniti nel mondo dell'elettrico anche se con la consapevolezza che si tratta di un terreno ancora difficile e pieno di insidie.

Non è ancora chiaro se la clientela è pronta a tuffarsi alla cieca nell'acquisto di un'automobile appartenente a una categoria che a fronte di indubbi benefici presenta anche una serie di inquietanti punti interrogativi. L'autonomia, i tempi di ricarica, i costi e la durata della batteria, sono una serie di deterrenti non da poco che spesso fanno propendere, alla fine, chi decide di acquistare una vettura per qualcosa che si conosce già.

Il detto che chi lascia la strada vecchia per quella nuova sa quello che lascia ma non sa quello che trova è particolarmente azzeccato nel campo automobilistico, ma certo non aiuta il futuro e il guardare aventi. E allora ben vengano quei coraggiosi che decidono di osare.

La Nissan Leaf assicura con una piena carica della batteria 160 km di autonomia. Un buon risultato soprattutto per coloro i quali utilizzano la vettura in città, e che a fronte di una media di 3-40 Km al giorno possono stare tranquilli per circa una settimana lavorativa dal lunedì al venerdì.

La Nissan Leaf monta un motore elettrico da 80Kw e 280 Nm di coppia a zero emissioni. Dispone del sistema di frenata rigenerativa, che recupera l'energia emessa durante la frenata. La ricarica avviene con un caricatore rapido che ricarica le batterie all'80% in meno di 30 minuti. Se usate una ricarica da casa con presa a 200 V invece servono circa otto ore per il caricamento completo.

Video Nuova Nissan Leaf 2011: prova e test

Nuova Nissan Leaf 2011: video test drive e prova