L’Alfa Brera Spider è stata insignita del premio “Cabrio of the Year” al Salone di Ginevra 2006 per lo stile e per la brillantezza delle prestazioni. Adesso è il momento per la casa di produzione italiana di introdurla sul mercato in modo massiccio, visto l’apprezzamento incondizionato che le è stato rivolto. È il caso di riguardarne con più attenzione le caratteristiche principali.
Sul piano estetico la linea grintosa e un po’ bombata della Brera genera una spider di gran classe, con un gusto avvolgente e pieno, dal sapore forte e sportivo, in pieno rispetto dello stile classico Alfa Romeo unito allo stile Pininfarina che ne ha curato il design. A guardarla tornano in mente certe Alfa sportive degli anni Cinquanta e non c’è dubbio che il rispetto e il recupero della propria gloriosa tradizione giovi al prestigioso marchio italiano.
La Brera Spider si propone come una due posti con un capiente bagagliaio da 250 litri.
Il passo è lo stesso della versione coupè e le sospensioni saranno a quadrilatero alto anteriormente mentre per il retrotreno saranno a tre punti. Gli interni sono sportivi ma eleganti con inserti in alluminio e climatizzatore automatico bi-zona.
I motori sono tutti a benzina. Due propulsori a iniezione diretta JTS: un 4 cilindri da 2,2 litri con potenza da 185 CV e un V6 da 3,2 litri e 260 CV. Nel 2007 viene immessa anche una versione biturbo del V6 JTS capace di esplicare una potenza maggiore di 400 cavalli e una coppia massima di 680 Nm: gli appassionati della guida scattosa e ruggente non potranno non apprezzarne l’irruenza.
Video: test drive della Alfa Brera Spider
Video promozionale della nuova Alfa Brera Spider