L’interesse per la Renault Dacia Sandero si appunta innanzi tutto sulla modalità della sua progettazione. Le parole di Patrick Le Quement, il responsabile del design Renault, contribuiscono a spiegare cosa c’è di particolare in questa compatta low cost: “La Sandero è stata una sfida, siamo riusciti a realizzarla con un budget veramente ristretto. E disegnarla completamente al computer ha favorito una forte condivisione del progetto con gli ingegneri, che erano in grado di accedere in ogni momento del processo. Abbiamo imparato molto dallo sviluppo di questa macchina”. A differenza di altre auto, infatti, la Sandero non è passata attraverso la fase dei modellini in scala.

Dal punto di vista estetico somiglia alla Logan – dalla quale eredita il pianale – con un assetto più ribassato. Il segmento in cui si colloca è quello della Clio, ma probabilmente saranno le asiatiche di marca Daihatsu, Kia, Mitsubishi e Hyundai che si scontreranno in modo più aggressivo con questo nuovo modello.

A ben vedere l’obiettivo di mercato associato alla Sandero è quello di ricavarsi una consistente nicchia soprattutto nell’America Latina, facendo leva sull’ampio spazio interno e la capienza del vano porta bagagli.

I motori che verranno installati sono un 1.6 a benzina e un 1.5 dCi, alimentabile sia con l’E85 che con il gasolio. I prezzi? Sono stati comunicati in linea orientativa quelli che potrebbero valere per il mercato inglese: oscillano tra le 5.000 e le 6.000 sterline.

Video: Renault Dacia Sandero - presentazione interni ed esterni