Bosch e Bmw si sono messe a lavoro, collaborando, per trovare nuove soluzioni che permettano il riutilizzo delle batterie delle auto elettriche una volta giunte alla fine del loro ciclo di vita, e hanno dato vita al progetto 'Second Life Batteries'. Si tratta di un progetto in cui Bmw avrà il compito di fornire le batterie dei modelli ActiveE e i3 una volta arrivati alla fase della demolizione o della sostituzione del pacco accumulatori e Bosch si occuperà d'integrare le batterie e gestire il sistema.
Collabora al progetto anche Vattenfall (operatore del settore energia) che ospiterà nelle sue unità industriali il sistema di stoccaggio. In questo modo le batterie dismesse potranno essere riutilizzare per una nuova vita. Volkmar Denner, CEO di Bosch, ha spiegato che si tratta di un “progetto di grande rilievo perchè combina due obiettivi strategicamente importanti, cioè l'elettromobilità da una parte e lo stoccaggio dell'energia dall'altra”.
Smontate dai veicoli elettrici, le batterie agli ioni di litio hanno ancora un'elevata capacità di stoccaggio e possono essere, quindi, utilizzate come accumulatori tampone fissi per molti anni. Il progetto consentirà ai tre partner di acquisire un ampio know-how sulle potenziali aree d'applicazione di queste batterie, sulle modalità di invecchiamento e sulla loro capacità di stoccaggio.