L'auto elettrica fra dieci anni sarà molto più efficiente di quella che conosciamo oggi. Che le tecnologia faccia continuamente passi in avanti è cosa nota, ma qui arrivano dati certi con i quali confrontarsi: nel 2020 circa avremo batterie per le auto elettriche che saranno circa quattro volte più leggere e più autonome di quelle che conosciamo oggi.

A dare l'annuncio è Giovanni Pede, capo del laboratorio ''Veicoli a basso impatto ambientale'' dell'Enea (Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente). Una notizia da un lato molto positiva, ma che nasconde delle insidie.

Certamente positiva perchè con prestazioni simili, se davvero i progressi verranno mantenuti, certo le auto elettriche potranno conoscere una diffusione molto maggiore rispetto a quella che hanno avuto finora, dove un certo scetticismo e una paura di non avere un mezzo che soddisfi le proprie esigenze fanno ancora propendere l'automobilista per l'alimentazione classica.

Dare ora una certa notizia, insomma, è come ammettere che al momento l'alimentazione elettrica non è ancora adeguata a soppiantare benzina o diesel, a causa dei costi, dell'ingombro delle batterie e dei limitati tempi di autonomia a fronte dei lunghi tempi di ricarica.

Chi fosse stato intenzionato oggi o nei prossimi anni ad acquistare un'auto elettrica insomma, a fronte di una simile notizia certamente stringerebbe i denti e deciderebbe di rimandare l'acquisto di un decennio, per avere a disposizione auto di miglior livello.

In questi giorni le migliori auto delle più rinomate case automobilistiche stanno mostrando i propri gioielli al Salone di Francoforte, kermesse tra le più elettriche di tutti i tempi.

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