Ha finalmente debuttato dopo tanta attesa al Salone di Detroit 2010 la nuovissima Fiat 500 elettrica. Si chiama 500 BEV promette emissioni zero e vanta una carrozzeria dal carattere decisamente borsaiolo tanto da confondersi quasi con la 500 Abarth. L’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, fra le tante dichiarazioni rilasciate a Detroit, dopo aver definito la 500 elettrica scattante e divertente da guidare, ha ammesso che con un’autonomia di appena 160 chilometri e un costo di 40.000 dollari non potrebbe essere venduta sul mercato reale.
L’unità elettrica adottata sulla 500 BEV deriva da quella sviluppata due anni fa dal Chrysler ENVI group, una divisione creata essenzialmente per lo sviluppo di veicoli a trazione elettrica e di sistemi di propulsione tecnologicamente avanzati, poi smantellata con l’avvento della gestione Marchionne.
La 500 elettrica è in realtà ancora un prototipo, esposta nello stand Chrysler, affianca la discutibile Chrysler Delta e l’Abarth 500. La 500 BEV viene definita dal gruppo americano ‘un esercizio di stile’ realizzato sulla tecnologia sviluppata da Chrysler negli anni nell’ambito del programma ENVI.