Bentley approccia alla filosofia ibrida. Pebble Beach, luogo per eccellenza del lusso e dell'eleganza nel mondo dei motori è un luogo dove ogni giorno vediamo i capi dei marchi più prestigiosi e persone associate con la più alta sfera motoristica della borghesia mondiale.
In un incontro che ha avuto luogo in questo posto è stato rivelato pienamente il futuro del marchio Bentley, niente di più e niente di meno che la mano del suo attuale amministratore delegato Wolfgang Dürheimer. Affermazioni ottenute da "Car & Driver". Bentley finalmente si decide a produrre modelli ibridi, cosa che sembrava impossibile con il precedente amministratore delegato Franz-Josef Paefgen.
A quanto pare le affermazioni sostengono che la strategia ibrida sarebbe votata a fare in modo che Bentley soddisfi le normative europee anti-inquinamento, bersaglio facile se si considera che Bentley fa parte del VAG, il che significa che ha a disposizione importanti progressi nello sviluppo degli ibridi.
Bentley è un marchio che se decide di lanciarsi in una categoria lo fa per realizzare i modelli migliori possibili, e allora se pensa di fabbricare un ibrido lo farà per realizzare il migliore presente sul mercato.
Secondo Dürheimer questi modelli avrebbero raggiunto la capacità di 25-30 km di autonomia, in modo da battere i modelli attuali di circa 10 km di autonomia. Ma l'obiettivo è ancora più ambizioso se si pensa che sarebbe in grado di raggiungere 100 km di autonomia. Ma in questo caso i prezzi salirebbero alle stelle, e anche se molti clienti potevano permettersi certe cifre, forse optare per altri motori dell'offerta del brand è la soluzione migliore.
Video Bentley: nuova continental 2011
Video Nuova Bentley Mulsanne 2011