Qual è il futuro dell'automobile? La sensazione è che il mercato si divida tra necessità di andare incontro al portafogli dei clienti, che cercano vetture non troppo costose e dai costi di gestione accessibili e una necessità di design e gusto cui nessuno vuole rinunciare.
Fiat in questo senso sa bene cosa fare, e non sorprende che si divida tra vetture come la Fiat 500L, che propone un modello di auto comodo, e il progetto Topolino, abbandonato forse troppo presto, una sorta di risposta della casa torinese a modelli come la Smart.
Ci spiega in questo senso a che punto la strategia Fiat Gianluca Italia, responsabile del marchio Fiat per l’area geografica EMEA (Europe, the Middle East and Africa): "Il gruppo Fiat-Chrysler ha le potenzialità per esplorare e portare a termine una sfida come quella della Topolino. Il nostro DNA ci permette di affermare che siamo dei leader nella concezione e realizzazione di soluzioni intelligenti per le vetture piccole e anche quella della Topolino è tra le strade che stiamo esplorando. Ma non dimentichiamoci che tutto dipende sempre da ciò che vuole il mercato. Siamo sicuri che i clienti comprerebbero ad ogni costo una citycar, purché rivoluzionaria? O forse il meccanismo per cui un’auto piccola è automaticamente un’auto poco costosa è ancora il pensiero dominante? Perché il punto è questo: noi come costruttore automobilistico non faremo un prodotto che per generare un profitto lo porti ad avere un prezzo fuori dal mercato. Per quanto eccezionali i suoi contenuti tecnici possano essere".
Nuova Fiat Topolino 2013: la rivale della Smart