Diverte attribuire alla Maserati GranTurismo la descrizione che ne ha fatto il magazine Der Spiegel dopo averla provata su strada: un espresso con tanta schiuma di latte. Definizione singolare, in cui si vuole mettere in evidenza il carattere tipicamente italiano della vettura unitamente a una spumeggiante brillantezza motoristica e tecnologica a cui si lega bene un comfort d’eccezione.
Il design è di Pininfarina e rappresenta una perfetta sintesi tra la sportività elegante e flessuosa e la sapiente selezione di particolari che sanno riprendere il glamour di auto storiche degli anni Cinquanta e Sessanta che hanno saputo conquistare una parte importante nel cuore di tutti gli appassionati delle quattro ruote, dalle Maserati di quegli anni alle Jaguar, alle Alfa Romeo.
Il motore è il V8 con cilindrata da 4.244 cc, con 405 cavalli di potenza, 460 Nm di coppia a 4.750 giri. L’accelerazione porta l’auto da 0 a 100 in 5,2 secondi mentre la velocità massima raggiungibile è di 285 Km orari.
Nel test drive su strada la vettura del Tridente si dimostra brillante, con una capacità di tracciare traiettorie affilate come la lama di un coltello e di modificarle senza perdere tenuta e grazie all’eccezionale controllo stabilità, chiamato MPS, che rileva gli eventuali sbandamenti e li corregge immediatamente riducendo la coppia, attivando i freni e stabilizzando l’assetto in una frazione di secondo infinitesima.
La trasmissione affidata al nuovo cambio automatico a sei marce della ZF permette una guida fluida senza far rinunciare allo stile sportivo, in accordo con la potenza del propulsore. Il controllo infatti è di tipo auto-adattivo e adegua la modalità in cui il sistema esegue la cambiata allo stile di guida personale e alle condizioni della strada, permettendo di scegliere tra quattro differenti modalità di funzionamento.
Video: Maserati GranTurismo - prova su strada
Video: Maserati GranTurismo - test drive in Italia