La crisi in Libia aveva fatto impennare come sempre accade in questi casi il prezzo del petrolio. Ora la catastrofe in Giappone sta rapidamente facendo scendere il prezzo del greggio, ma come spesso accade in questi casi i prezzi non sono veloci nello scendere come lo sono nel salire.
Almeno da noi in Italia, perchè invece sui mercati internazionali del Mediterraneo le quotazioni dei carburanti stanno calando rapidamente. Per quel che riguarda benzina e gasolio si scende rispettivamente di 35,50 dollari (a 946 dollari/ton) e di 16 dollari (a 990 dollari/ton).
Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio che coinvolge Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori speiga che la situazione internazionale avrebbe dovuto riflettersi oggi stesso sui listini di benzina e gasolio, con una riduzione dei prezzi alla pompa, che tuttavia non si è verificata".
Il governo non interviene, e così ci si rivolge all'Antistrust: “Bisognerebbe inviare la Guardia di Finanza nei distributori e grossisti, per fare luce su eventuali speculazioni sui carburanti legate alla crisi del Giappone, che avrebbero effetti pesantissimi sulle tasche dei cittadini".
Da noi il prezzo è sempre vicino all'1,6 euro al litro, fatta eccezione per i distributori no logo dove il ribasso dei prezzi è decisamente più sensibile. Oggi la media dei prezzi in Italia oscilla tra i 1,559 euro al litro dii Esso all'1,568 di Tamoil.
Nei no-logo invece si spende 1,467 euro al litro. Il diesel va dall'1,455 euro al litro di Esso all'1,463 di Q8. Nei no logo invece si scende a 1,392. Per quel che riguarda il gpl si va da 0,793 euro al litro di Eni fino a 0,797 euro di Q8 e Tamoil. Se scegliete i no logo invece pagate 0,773 euro.
Video Prezzi carburanti record
Video: crisi Libia, prezzo carburanti alle stelle
1 COMMENTO
alessandro
19/03/2011 alle 15:41:34ciao ho una collaborazione sul sito www.autoinsardegna.it e mi chiedevo come mai nessuno alza la voce in relazione ai costi ormai scandalosi del carburante, noi non siamo una testata editoriale in cui dare contenuti ma questo aspetto andrebbe ripreso da tutti e in modo rilevante .. sembra che tutto sia nella norma e allora tutti in rigoroso silenzio come accettare una situazione irreversibile dove nessuno pùò avere voce in capitolo... mah