Arriva un interessante aggiornamento focalizzato sull'estetica per quel che riguarda la Volvo V70 restyling che si regala anche un bel po' di tecnologia davvero interessante.
Restyling che riguarda pure XC70, S80, berlina e station wagon S60 e V60 e il Suv XC60. Sotto il cofano c'è il turbodiesel D2 capace di regalare con il cambio manuale un consumo medio nel ciclo combinato di 4,2 l/100 km e 111 g/km di emissioni di CO2.
Come detto l'innovazione comincia con l'estetica della Volvo V70 restyling che è arricchito da una nuova calandra, abbellita da nuove luci diurne a Led e dettagli cromati.
Nella parte posteriore ci sono nuovi fari posteriori e un paraurti ridisegnato. Gli interni sono composti da due livelli di finitura, Inscription e Executive. E' chiaramente lo spazio il punto forte di questa vettura con un bagagliaio, variabile tra 575 e 1.600 litri, grazie ai sedili posteriori abbattibili in tre sezioni (40/20/40).
Capitolo motori: ottimo il turbodiesel quattro cilindri D2 da 115 CV e 1,6 litri di cilindrata, che unito al cambio manuale dichiara un consumo medio di 4,2 l/100 km e 111 g/km di emissioni di CO2, che salgono a 4,3 l/100km (112 g/km) con trasmissione automatica. Il 2.0 litri D3 da 136 CV e D4 da 163 CV, con cambio automatico, offre 4,9 l/100 km e 130 g/km di CO2.
Nuova Volvo V70 restyling 2013: motori e consumi
Nuova Volvo V70 restyling 2013: motori e consumi