Dal prossimo 6 ottobre sarà cancellato il divieto di prendere la patente finora valido per coloro che sono affetti da malattie del sangue. Secondo quanto stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica n. 139 del 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 settembre, dal 6 ottobre anche chi è affetto da malattie del sangue potrà finalmente prendere la patente. Il provvedimento, si legge nel testo, è risultato del progresso scientifico intervenuto sui nuovi strumenti di diagnosi e sulle nuove terapie per la cura delle malattie del sangue.
E’ stata, in particolare, cancellata la lettera G dell’appendice all’art. 320 del D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992, che stabiliva che ‘La patente di guida non deve essere rilasciata né confermata ai candidati o conducenti colpiti da gravi malattie del sangue, salvo il caso in cui la possibilità di rilascio o di conferma sia espressamente certificata da parte della commissione medica locale, la quale potrà avvalersi del parere di medici specialisti appartenenti a strutture pubbliche’.
Restano, però, nella categoria delle patologie invalidanti che non permettono di ottenere il certificato di idoneità alla guida il diabete, le affezioni cardiovascolari, malattie endocrine, malattie del sistema nervoso e malattie psichiche, la dipendenza da alcol, droghe e sostanze psicotrope e le malattie dell’apparato urogenitale.