General Motors si avvia a lanciare sul mercato la prima auto elettrica ad autonomia elevata ad un prezzo di 37.495 dollari: con i primi arrivi di esemplari sul mercato nelle prossime settimane, esattamente come era stato annunciato in occasione dello scorso CES di Las Vegas, tenutosi a gennaio, e perfettamente in linea con le strategie industriali General Motors, che solitamente richiedono da 6 a 12 mesi fra la delibera della prima unità di pre–produzione di un nuovo modello e l’assemblaggio del primo lotto destinato alla vendita, ecco arrivare ufficialmente la nuova versione della Chevrolet Bolt.
In base a quanto dichiarato a metà settembre dalla EPA, l’Environmental Protection Agency federale, la stessa che ha reso nota la manipolazione delle emissioni degli ossidi di azoto da parte di Volkswagen, l’autonomia della nuova versione della Bolt corrisponde a 328 km con una singola carica delle batterie. La nuova Bolt arriva, dunque, a fare concorrenza, se non proprio a superare, le vettura Tesla, elettriche tanto amate e di tanto successo, ma si tratta solo di un ennesimo passo avanti verso una nuova mobilità.
La produzione di auto eco si sta infatti incrementando, stanno migliorando le stesse caratteristiche tecniche che queste vetture vantano, proprio per renderle sempre più vicine alle auto tradizioni soprattutto da un punto di vista prestazionale: l’obiettivo è quello di permettere agli automobilisti di scegliere una vettura eco che, ibrida o elettrica, riesca a garantire le stesse prestazioni su strada di una vettura tradizionale.
Video: Chevrolet Bolt 2017