Il marchio Daihatsu è controllato da Toyota e le sue ultime realizzazioni sono sempre più caratterizzate da una qualità sempre più vicina a quella che contraddistingue la più nota casa giapponese. È il caso della Materia, una compatta pensata per proporsi come utility car spaziosa capace di risolvere bene il problema della guida in città.
Il design della Materia è assolutamente riconoscibile. Con la sua forma squadrata e decisamente retro o si ama o si detesta. L’abitabilità interna è eccellente per cinque persone, mentre la capacità di carico è di 294 litri agevolato dalla possibilità di fare scorrere più avanti di 160 millimetri il divanetto posteriore per aumentare lo spazio nel caso di carichi particolari. Abbattendo invece i sedili si raggiungono i 619 litri. Una grande ergonomia della plancia e della posizione di guida rendono l’esperienza al volante assolutamente piacevole anche sui lunghi tragitti.
I motori sono il 4 cilindri da 1,3 litri DOHC, DVVT 16 valvole, che esplica una potenza di 91 CV e una coppia massima di 120 Nm a 4.400 g/min e il 4 cilindri 1,5 litri DOHC, DVVT 16 valvole, con potenza di 103 CV e una coppia di 132 Nm a 4.400 g/min.
Su strada la vettura con il motore maggiore presenta una rispettabile accelerazione anche a bassi regimi, grazie anche alla buona risposta del cambio automatico che, se non privilegia la velocità, sicuramente sa dare un grande equilibrio alla conversione della potenza in spinta motrice. In città la vettura è più agile di quanto il suo aspetto potrebbe fare pensare, mentre fuori città la guida beneficia di un assetto rigido che dà grande affidabilità e precisione in ogni condizione di guida.
Video: Daihatsu Materia - prova su strada