Apre finalmente i battenti oggi il Salone di Ginevra 2010, che quest’anno sarà caratterizzato da una particolare ventata di ottimismo, dopo la forte crisi economica che ha travolto il mondo intero. Riflettori puntati sulle nuove tecnologie verdi e le novità elettriche, segno che, quest’anno più che mai, l’attualità dei problemi contemporanei si è ripercossa sulle nuove produzioni. Ottimismo e buoni numeri arrivano dall’italiana Fiat, per cui i nuovi prodotti contribuiranno nel 2010 all’obiettivo di crescere ulteriormente. “Nel 2009 siamo stati uno dei pochi marchi ad aumentare le vendite e le quote di mercato in Europa: i volumi sono cresciuti dell'8%, da circa 102.000 fino a 110.000. Quest'anno vorremmo continuare questa crescita in Europa”, ha dichiarato Harald Wester, ad di Alfa Romeo. Ed è proprio firmata Alfa la protagonista indiscussa di questo Salone di Ginevra. Si parla ovviamente della nuova Giulietta.
Ma a Ginevra non sono solo i manager del made in Italy a trasmettere ottimismo. Tra gli stand, infatti, si torna finalmente a respirare l'aria delle grandi occasioni e le novità sono tante. Ci sono tutti gli stilisti dell'auto, da Pininfarina a Giugiaro, a Bertone, tornato con la nuova azienda e un prototipo tra i più interessanti della rassegna. E ancora, da Meriva, una delle auto più belle e innovative con le sue portiere che si aprono ad armadio all'attesa Audi A1; c'è la prima Mini a quattro porte, la Countryman, un po’ suv e un po’ station. C'è la nuova Bmw Serie 5, la Mercedes E cabrio, c'è l'Aston Martin Rapide, la prima coupé a quattro porte della casa inglese.
C'è il nuovo crossover Nissan, la Juke, su cui i giapponesi puntano tanto e che mette addirittura in ombra l'altra anteprima mondiale che si chiama Micra. C'è la nuova Ford Focus in versione station ma anche le berline del futuro firmate Peugeot. E ci saranno tantissime anteprime da non perdere.
Video: Salone di Ginevra 2010