Il monovolume nipponico della famiglia Mazda, Mazda 5, si aggiorna in termini di estetica, motorizzazioni, allestimenti e soprattutto prezzi. Dal punto di vista estetico, la linea si alleggerisce rendendo la carrozzeria dell’auto più dinamica al primo sguardo. Poche le modifiche, che si concentrano più su allestimenti (nuovi interni, ; nuovi quadranti per la strumentazione e nuovo display centrale reso più chiaro rispetto al precedente e, soprattutto, impianto audio con lettore MP3 e nuovo navigatore con monitor touch screen) e motorizzazioni, presentando tra l’altro sette nuovi colori per la carrozzeria ed ampliando, dunque, la gamma della scelta.
Sono tre le motorizzazioni aggiornate che Mazda 5 offre:il benzina 2.0 MZR da 146 CV completamente revisionato che ora include la Fasatura sequenziale delle valvole (S-VT) per una maggiore efficienza della combustione e un nuovo sensore dell’ossigeno per il controllo delle emissioni. I consumi calano di 0,3 litri ogni 100 km, così come le emissioni CO2 diminuiscono di 11 g/km. Si aggiunge inoltre la disponibilità del cambio automatico a 5 rapporti. Rimane invariato il benzina 1.8 MZR da 115 CV, mentre diventano più efficienti i due turbodiesel commor-rail 2.0 MZR-CD da 110 e 143 CV, con una riduzione dei consumi del 3% e di 11 g/km delle emissioni di CO2.
A bordo della vettura regna un comfort ottimale: le porte posteriori scorrevoli, i 45 vani portaoggetti, i 2 tavolini ripiegabili e la facilità di abbattimento dei sedili rendono estremamente funzionale l’MPV nipponico, oltre che comodo, grazie anche a sedute regolabili e sagomate al punto giusto. In marcia risulta vincente la scelta dell’aggiornato turbodiesel 2.0 MZR-CD (meglio il 143 CV naturalmente, ma anche il 110 CV si difende bene), elastico e generoso supporta benissimo le dimensioni e la stazza di questo MPV. La stabilità risulta evidentemente maggiore (migliorato infatti il DSC), il rollio diminuisce, per un comfort di viaggio sempre più da berlina premium. L’impianto frenante è pronto ed immediato, buono il raggio di sterzata e la prontezza (morbida) del volante, così come confortevole è la marcia in generale: facili i sorpassi con entrambi i motori, anche se nel ciclo urbano si preferisce il diesel.
Per quanto riguarda i prezzi, il turbodiesel 2.0 MZR-CD da 110 CV viene 24.000 euro (ma con soli 1.000 euro in più si passa ai 143 CV) con un allestimento completo, un’offerta che non manca di nulla, ma che comunque può essere migliorata con la gamma di optional disponibili; il benzina 1.8 MZR viene 21.200 euro e si presenta come l’entry level della gamma (anche se l’allestimento è più completo e soddisfacente rispetto al precedente modello entry-level a fronte di un prezzo praticamente identico); infine il benzina 2.0 MZR da 146 CV che richiede un assegno di 24.100 euro.
Video: Mazda 5 su circuito
Video: Spot Mazda 5
Video: Mazda 5 su strada
1 COMMENTO
giuseppe
08/07/2008 alle 18:52:27volevo sapere quanto costa la mazda5 full optional e se posso comprare con la legge degli invalidi essendo che mio padre e invalido