La seconda causa di morte per incidenti stradali negli USA è dovuta a urti laterali (la prima invece sono gli impatti frontali). Per questa ragione l’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS), ha commissionato uno studio per evidenziare le caratteristiche di sicurezza passiva di alcune delle più importanti berline di fascia alta.
I test sono stati condotti proiettando una barriera sul fianco della vettura in prova per simulare uno scontro con una vettura a muso alto (come un SUV, per esempio) alla velocità di 50 Km/h. Il risultato è un giudizio sulla capacità di assorbimento dell’urto da parte del telaio e il grado di protezione delle tecnologie di sicurezza passiva.
L’esito dei test ha premiato in modo inequivocabile la Volvo S80, che si è guadagnata il 2007 Top Safety Pick, che si somma a quello già ottenuto per la capacità di protezione dei passeggeri in caso di urto frontale.
Anche Acura RL e Kia Amanti hanno ricevuto un ottimo giudizio. Cadillac STS e Mercedes Classe E hanno ricevuto il giudizio “accettabile”, che mette in evidenza che ci sono ancora dei progressi possibili da effettuare nella struttura e nelle tecnologie.
Inaspettatamente la valutazione peggiore ha colpito la BMW Serie 5. La causa è anche nella dotazione di airbag laterali che non sarebbero capaci di proteggere adeguatamente i passeggeri.
L’osservazione che si può fare è che proprio la BMW è una delle più costose tra le vetture passate in rassegna, mentre la Kia è la meno cara. Ciononostante, proprio la Kia si è posizionata a un livello di sicurezza e di tecnologia di sicurezza passiva più alta.
Video: Test dell???IIHS sull'impatto laterale - presentazione risultati (inglese)