Mancano pochi giorni ormai al debutto del sistema di notifica multe auto con email certificata, quella che comunemente conosciamo come pec. Secondo quanto previsto, infatti, prevista dal Decreto Legge numero 69 del 2013, appena diventata operativa dopo l'emanazione da parte del Ministero dell'Interno del Decreto del 18 dicembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio, dal prossimo mese di febbraio 2018 le notifiche delle multe saranno effettuate tramite la Pec, casella di posta elettronica certificata, ovviamente per coloro che la possiedono.
Nei casi in cui, però, la casella Pec fosse scaduta o di automobilisti non in possesso di Pec, la notifica sarà recapitata sempre tramite posta, esattamente come accade oggi, con calcolo di relativi costi di notifica alla sanzione. In caso di contestazione immediata della sanzione dovrà essere lo stesso guidatore a fornire alle Forze dell'ordine l'indirizzo della sua Pec, mentre in tutti gli altri casi l'indirizzo del proprietario del veicolo sarà individuato dalle autorità ricorrendo ai pubblici elenchi per notificazioni e comunicazioni elettroniche.
Per quanto riguarda poi i termini di pagamento e impugnazione legati alla notifica, la notifica della sanzione via Pec, che sarà inviata con dicitura ‘Atto amministrativo relativo ad una sanzione amministrativa prevista dal Codice della Strada’ e dovrà riportare in allegato la copia del verbale, sottoscritta con firma digitale, e la relazione di notifica, come chiarito dal decreto, si intenderà spedita quando viene generata la ricevuta di accettazione della stessa e si riterrà notificata nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna completa del messaggio Pec. E’ bene, però, precisare che entrambi i messaggi vengono generati in automatico, indipendentemente dal fatto che la mail sia stata vista o letta dall'interessato.