Il Salone di Parigi 2010 era stato annunciato come uno degli eventi più importanti per la nuova frontiera delle auto attente all'ambiente e sta certamente mantenendo le promesse. Fa parte di questo percorso la presentazione della nuova Honda Jazz Hybrid. Si tratta della terza ibrida prodotta dalla Honda per l'Europa.
Modello che persegue la volontà di battere un terreno fino a questo momento poco considerato. Honda ha nascosto poco la ferma volontà di raggiungere entro il 2012 lusinghiero obiettivo di vendere ben 500mila auto ibride ogni 12 mesi. Una cifra ragguardevole se si pensa che la cifra costituisce addirittura il 10% del totale.
La Honda dopo la Insight e la CR-Z presenta dunque la Jazz, che viene chiamata Fit in Giappone e in Nordamerica. E' proprio questo il mercato in cui l'auto raccoglie i consensi maggiori almeno fino a quando gli automobilisti Usa non l'hanno tradita una volta innamoratisi di Insight e Toyota Prius.
Nel nostro continente le vendite della Jazz sono state frenate dalla mancanza di realizzazione di un motore diesel. Un vero peccato perchè si tratta comunque di una vettura moderna, di qualità e con un prezzo decisamente conveniente. Si tratta di una monovolume che conta sullo spazio reso possibile dall'alloggiamento del serbatoio sotto i sedili anteriori.
Il motore dispone del sistema ibrido IMA: si tratta di un 1,3 litri a benzina i-VTEC accoppiato in parallelo a un piccolo motore elettrico. E' un propulsore messo a metà strada tra motore e cambio CVT. Viene alimentato da una batteria al Ni-Mh posta sotto il vano di carico con una capacità di 300 litri. I consumi parlano di 4,4 l/100 km con emissioni di 104 g/km di CO2.
Video: Nuova Jazz Hybrid al Salone di Parigi 2010
Esterni e interni nuova Jazz Hybrid al Salone di Parigi 2010