Nel secondo semestre del 2007 il mercato si arricchirà di un nuovo SUV di marca Peugeot, che porterà un’insidia considerevole nel segmento delle Sport Utility Vehicle. Parliamo del Peugeot 4007, che nasce dalla fruttuosa collaborazione tra Mitsubishi Motors e PSA (Peugeot Citroen).
Il 4007 presenterà una trazione integrale con un motore a iniezione diretta common rail che può sviluppare una potenza di 156 CV con una coppia massima di 380 Nm. Il filtro antiparticolato è di serie svelando l’anima ecologica dei progettisti Peugeot-Ford (proprio con la Ford è stato concepito il progetto del propulsore), che è ulteriormente evidente quando si pensa che il motore può lavorare anche con alimentazione a biocarburante nella percentuale del 30%.
Il cambio è meccanico a 6 marce e sa esaltare al massimo le risorse di potenza del propulsore. Le quattro ruote motrici vengono gestite elettronicamente per assicurare una perfetta tenuta di strada in qualsiasi condizione dell’asfalto.
Esteticamente colpisce il muso ruggente del Peugeot 4007, che ostenta una griglia del radiatore di dimensioni superiori alla media, elemento che contribuisce a conferire all’auto un look provocante e aggressivo. Il profilo della fiancata è massiccio grazie anche alla forza suggerita dai parafanghi aggettanti e la solidità dei corrimano sul tetto.
L’interno rivela una bella eleganza con la plancia e i pannelli delle portiere disegnati per il pubblico europeo, molto attento alla funzionalità oltre che allo stile. Numerosi i vani portaoggetti per esaltare al massimo la praticità di utilizzo della macchina.