Fermo restando che Golf è già di per se sinonimo di sportività, lo è ancora di più la versione sportiva della Golf che va avanti nel percorso di affinamento iniziato nel 1976, anno in cui ha fatto il suo debutto la prima GTI.
Ottimo sterzo, nuova taratura dello sospensioni, punto forte la dinamica. Gli elementi caratterizzanti della Golf li ritroverete pari pari nelle due versioni, normale da 220 CV e Performance da 230 CV di questa setti ma generazione.
Pur non mancando i cavalli nel motore, la sensazione è che la vera differenza la facciano le dimensioni dei freni, che sono dischi da 340 mm contro 314 e la presenza del differenziale autobloccante. Elementi che consentono di sfruttare il motore con frenate potenti.
Ma si è anche lavorato duro sull'elettronica dello sterzo. Poi ci sono ottime ruote motrici pensate in modo che ci sia più potenza su quella con maggior grip, cosa che la rende ideale su asfalti imperfetti. Gli interni sono insonorizzati e il cambio a sei marce manuale fa il resto. Il Dsg arriverà a breve.
Nuova Golf Gti 2013: grinta e sportivit?á
Nuova Golf Gti 2013: grinta e sportivit?á