Oggi 10 dicembre ultima possibilità per una conciliazione che possa scongiurare lo sciopero benzinai, ma la sensazione è che lo stop del 12 e 13 dicembre ci sarà, e complicherà nn poco questa settimana a ridosso delle feste di Natale.
Oggi infatti si terrà un incontro tra le Organizzazioni di categoria dei gestori ed il sottosegretario De Vincenti, e i più ottimisti sperano che lo sciopero possa essere revocato, ma la sensazione è che non sarà affatto così.
Il Presidente dell'Autorità di garanzia, Roberto Alesse ha convocato i rappresentanti delle compagnie petrolifere e parla con il sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, "per verificare le condizioni per una ripresa del tavolo negoziale tra le parti e per poter individuare possibili soluzioni, volte a scongiurare l'effettuazione dello sciopero, che comporterebbe notevoli disagi per i cittadini utenti".
In una nota congiunta, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio hanno spiegato di aver “illustrato tutte le ragioni che ci hanno indotto alla proclamazione di una tale forma di protesta estrema alla quale siamo costretti da un comportamento dell’industria petrolifera nel suo complesso che continua a negare anche il più elementare rispetto delle norme che regolano il settore. Il sottosegretario De Vincenti ha mostrato, al solito, la più alta attenzione alle questioni poste mostrando piena comprensione per la posizione che i rappresentanti dei gestori hanno confermato nella sua asprezza: nessuna possibilità di mediazione è possibile senza che le compagnie petrolifere interrompano comportamenti lesivi delle norme, dei diritti e dei margini economici dei gestori”.