Entra nel vivo lo sciopero dei benzinai indetto dai distributori di carburanti. Promotore di questa serrata il Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio che raggruppa le associazioni Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.
Uno sciopero parziale che vedrà i distributori chiusi dalle 19 di questa sera e che è stato indetto a causa, secondo l'associazione, dell'elevato rischio di speculazioni dei distributori stessi che vanno inevitabilmente a danneggiare gli automobilisti.
La nota della Casper spiega che: "già in passato nelle ore antecedenti la serrata dei benzinai, si sono registrati aumenti ingiustificati dei listini alla pompa, da parte dei soliti "furbetti della benzina' che non esitano a speculare sugli automobilisti in fila per il pieno".
Queste le modalità dello sciopero: oggi dalle ore 19 in città e dalle ore 22 in autostrada fino alle 7 di venerdì 11 novembre in città e alle ore 8 in autostrada. Garantiranno il servizio sulla rete autostradale almeno un impianto ogni 100 chilometri. Nessuno sciopero in Toscana e Liguria, già devastate dalle alluvioni di questi giorni.
Casper spiega inoltre che quelli sopra citati sono a detta dell'associazione "comportamenti ignobili e truffaldini, tesi ad approfittare dello stato di necessità dei cittadini costretti a rifornire ingenti quantità di carburante per non rimanere a secco nei giorni di sciopero. Per tale motivo Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori invitano la Guardia di Finanza ad effettuare controlli a tappeto su tutto il territorio, denunciando chi applica rincari ingiustificati. Gli automobilisti sono invece invitati a segnalare alle 4 associazioni aumenti sospetti alla pompa e prezzi eccessivamente alti di benzina e gasolio, così da poter procedere alle relative denunce in Procura".
Video Sciopero benzinai: orari e date
Video servizio sciopero benzinai