Anche se non con una frequenza elevata, il mercato automobilistico vede l’immissione periodica di nuove auto caratterizzate da un’economia di consumi e da un tasso di emissioni inquinanti molto basso. È il caso della nuova Honda Civic Hybrid, che incorpora un sistema motoristico basato su un doppio propulsore: uno a benzina e uno elettrico. Parliamo dell’IMA, Integrated Motor Assist, un brevetto di Honda.
I due motori agiscono inserendosi in modo automatico: a basse velocità lavora solo il motore elettrico (fino ai 50 Km/h), mentre in accelerazione e a velocità più sostenute i due motori operano sinergicamente. Lo “spegnimento automatico Stop & GO” entra in funzione quando l’auto è ferma, riducendo enormemente i consumi.
Le prestazioni di questo sistema sono sostanzialmente quelle di un normale motore da 1.800 cc a benzina. Ma al momento in cui si guardano i consumi, ecco che bastano 4,6 litri per cento chilometri nel ciclo combinato.
Queste caratteristiche hanno permesso all’auto di accaparrarsi il premio di World Car of the Year dedicato alla vettura più ecologica del pianeta, attribuito da una giuria composta da 46 giornalisti specializzati di tutto il mondo. Non basta: l’AJAC (Automobile Journalist Association of Canada) ha conferito al motore dell’Honda Civic Hybrid il riconoscimento di Best Alternative Power.
In Italia la vettura può essere comprata al prezzo di 24.150 euro e in più beneficia dell’incentivo statale fino a 2.800 euro nel caso in cui venga rottamata un’auto di categoria Euro 0 o Euro 1 all’atto dell’acquisto.
La nuova Honda Civic Hybrid 2007, video recensione