In Italia quella che in Giappone si chiama Honda Fit è commercializzata con il più evocativo nome di Honda Jazz. Va notato che dalle nostre parti non ha mai avuto enormi consensi e rimane una vettura molto di nicchia. Non così nel mercato orientale e internazionale, dove l’auto ha raggiunto traguardi di vendita assolutamente considerevoli – due milioni di esemplari dal 2001.
Da pochissimo è stata lanciata sul mercato giapponese la nuova generazione di Honda Fit, che arriverà in Italia all'inizio del prossimo anno. Si presenta un po’ più lunga, con passo anch’esso stirato così come la larghezza. Lo sfruttamento dello spazio interno è uno dei punti di forza dell’auto, sia nell’abitacolo – dove i sedili hanno margini di spostamento simili a quelli delle monovolume – che nel bagagliaio, capace di caricare fino a 427 litri di oggetti. Il punto di forza – ma anche di debolezza, a seconda dei punti di vista – è l’assenza della ruota di scorta, sostituita dal kit di riparazione.
La tecnologia, da buona auto del Sol Levante, è notevole: opzionalmente si può installare il sistema di navigazione Honda HDD InterNavi con schermo da 7” e disco rigido da ben 40 GB, che include anche un sistema informativo sui terremoti (in Europa questo non sarà certamente proposto...). E poi la telecamera retrovisiva, TV, radio AM/FM, lettore DVD/CD, interfacce di ingresso A/V, comandi audio a distanza.
Il motore più interessante è il 1300 i-VTEC da 100 CV con cambio automatico a variazione continua (CVT). La versione Road Sailing (RS) è quella più frizzante, grazie al motore i-VTEC 1500 da 120 CV e trazione integrale permanente.
Video: Nuova Honda Jazz 2008 - uno spot pubblicitario