L’Octavia, l’ammiraglia di casa Skoda, assume forme più pompose e si trasforma in un SUV robusto e solido, con il nome Octavia Scout. Con le sue caratteristiche crossover che lo rendono un mix tra una station wagon di grandi dimensioni e un fuoristrada, può colpire l’interesse di chi in un’auto cerca la versatilità e la poliedricità senza per forza dovere investire un capitale.
I paraurti di colore diverso rispetto al resto della carrozzeria si legano ai parafanghi piuttosto bombati disegnando un profilo potente e massiccio, a cui concorrono anche le barre longitudinali sul tetto di colore nero a marcare ulteriormente il gioco dei contrasti.
L’abitacolo è ispirato al massimo comfort. Il volante, il pomello del cambio e la leva del freno a mano sono rivestiti in pelle, mentre chi lo desiderasse può richiedere la pedaliera con placche antiscivolo in acciaio inox. I sedili sono rivestiti con colori e tessuto esclusivo per l’Octavia Scout, per dare un valore differenziante allo stile dell’auto rispetto alle altre di casa Skoda.
Venendo ai motori, è possibile sia la configurazione con motore a benzina che quella con turbodiesel. Nel primo caso si parla di un 2,0 litri a quattro cilindri che sviluppa 150 CV con coppia di 200 Nm a 3500 giri/min. Il turbodiesel è pure un due litri a quattro cilindri con 140 CV. Ambedue si legano a una trasmissione che si basa su un cambio meccanico a sei rapporti.
La trazione è integrale e si fonda sulla frizione a lamelle Haldex, che distribuisce la forza motrice alle ruote mantenendo sempre il miglior assetto su strada.
Video da Parigi, nuova Skoda Octavia Scout