Se MINI vi ha sorpreso qualche mese fa con la Coupé, la sua prima versione a due posti, la nuova Roadster non solo è un possibile successo, ma un 'auto capace di entrare nei vostri cuori. Perché, anche se il tetto non è un dettaglio particolarmente bello, con la silhouette scelta il piano nascosto ed è molto suggestivo, tipico delle classiche cabriolet nate per sedurre.

Senza perdere tempo a trovare la somiglianza della sua famiglia con i suoi fratelli, la nuova Roadster si distingue in virtù di alcune differenze che la rendono peculiare rispetto alle concorrenti.

Con questi attributi, la Roadster riprende il suo ruolo di protagonista e aggiunge alle virtù già conosciute alcune altrettanto apprezzabili. Il parabrezza è più basso (orizzontale) rispetto ad altre versioni, e si comprende quindi meglio come sia in grado di proteggere la zona della testa. Dai 120/130 kmh si dovrà indossare un cappello, se vogliamo restare pettinati e in ordine.

Dobbiamo anche notare che il bagagliaio offre 240 litri di capacità utilizzabile.

In linea di principio, la Roadster avrà quattro motori. Tre a benzina, 122 (Cooper), 184 (Cooper S, e turbo) e 211 cv (Cooper JCW, come il precedente sovralimentato) e il quarto è un turbodiesel (Cooper SD) di 143 CV. Il primo richiede 5,7 l/100 km, 6 e 7,3 in media, e l'ultimo solo il 4,5 per le emissioni di 118g/km con bollo auto esente.

Tutti sono associati a un cambio a sei marce manuale di serie, ma è possibile scegliere un altro modello automatico e sequenziale, fatta eccezione per il più energico John Cooper Works.

Nuova Mini Roadster 2012: video esterni

Nuova Mini Roadster 2012: video interni